lunedì 22 settembre 2008

Il progetto

Dati identificativi

Titolo: Studiamo con metodo
Un percorso guidato verso lo studio come competenza.
Tipologia: Laboratorio pluridisciplinare ( Italiano,Storia,Geografia,Arte e Immagine, Informatica)
Scuola: II Circolo Didattico “Don Bosco” Cardito (NA)
Destinatari:21 alunni della classe IV C, 12 maschi e 9 femmine
Docente impegnato:Maria Gragnaniello
Tempi: 3 ore settimanali per l’intero anno scolastico.
Anno scolastico: 2008/09

Riferimento ai documenti
Indicazioni nazionali

Traguardo per lo sviluppo delle competenze

L’alunno….
sviluppa gradualmente abilità funzionali allo studio estrapolando dai testi scritti informazioni su un dato argomento utili per l'esposizione orale e la memorizzazione, acquisendo un primo nucleo di terminologia specifica, raccogliendo impressioni personali e/o collettive, registrando opinioni proprie o altrui.
Obiettivi di apprendimento
▪ Leggere testi (narrativi, descrittivi, informativi) cogliendo l'argomento centrale, le informazioni essenziali,le intenzioni comunicative di chi scrive (terza classe, scuola primaria).
▪ Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere (quinta classe, scuola primaria).
▪ Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per farsi un’idea di un argomento, per trovare spunti a partire dai quali parlare o scrivere (quinta classe, scuola primaria).
▪ Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza per scopi pratici e/o conoscitivi applicando semplici tecniche di supporto alla comprensione (come, ad esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi ecc.) (quinta classe, scuola primaria).


Premessa
Un metodo di studio efficace rappresenta una meta-competenza, condizione essenziale per l'apprendimento di qualsiasi disciplina . Sovente però, la ripartizione del tempo-scuola da dedicare alle varie discipline, risulta insufficiente per far acquisire agli alunni, in maniera adeguata, conoscenze, abilità, competenze e metodo di studio per raggiungerle.
Le risorse disponibili, analizzate in termini di tempo, conducono spesso a privilegiare i contenuti anziché il metodo di studio per interiorizzarli.
L'insegnare ad imparare è però una scelta didattico-educativa irrinunciabile.
La scuola deve essere il luogo nel quale, insegnando i contenuti delle discipline, è possibile promuovere efficaci strategie di studio, così da favorire l’autostima e innalzare il tasso di successo scolastico.

Finalità

Rendere l'alunno consapevole dei propri processi cognitivi e motivazionali e capace di una pianificazione flessibile, autonoma e personale.

Obiettivi generali

Conoscere ed applicare correttamente strategie di studio.
Usare in modo efficace gli strumenti di studio.
Organizzare proficuamente il lavoro scolastico e gestire il tempo.
Acquisire competenze metacognitive di monitoraggio su compito e autovalutazione.
Sviluppare un apprendimento dinamico ed attivo.

Obiettivi specifici

Ascoltare in modo attivo
Leggere e comprendere testi descrittivi, informativi, narrativi…
Fare inferenze.
Conoscere le diverse strategie di lettura: selettiva, approfondita,globale.
Discriminare in un testo le informazioni rilevanti da quelle secondarie.
Individuare parole-chiave.
Sintetizzare.
Rielaborare, in forma guidata, informazioni in schemi, grafici, mappe.
Conoscere strategie per memorizzare e verbalizzare in modo efficace.
Acquisire strategie cognitive per compiti diversi.
Stabilire relazioni.
Riconoscere successione e contemporaneità di eventi.
Riconoscere relazioni di causa-effetto.
Fare ipotesi e verificarle.
Ricercare informazioni in Internet.

Linee guida del percorso didattico

• Individuare lo stile cognitivo dell’alunno e fornire strategie ad esso adeguate.
• Insegnare ad analizzare il compito richiesto ( cosa devo fare per...).
• Sollecitare il ricordo di strategie utilizzate in situazioni analoghe ( ricorrenza del contesto).
• Invitare l’alunno a monitorare le strategie messe in atto.
• Sollecitare il confronto tra i risultati ottenuti usando la strategia e quelli ottenuti precedentemente.
• Incoraggiare l’alunno ad applicare in altri contesti la strategia appresa.
• Sollecitare le capacità di autovalutazione.

Percorso didattico
Nella pianificazione delle attività didattiche, particolare attenzione è riservata allo sviluppo e potenziamento di alcune competenze trasversali:

• studiare un testo.
Studiare con metodo un testo scritto implica soprattutto l'abilità di leggere ed estrarne il significato; di creare connessioni tra le conoscenze; di elaborare e applicare le informazioni studiate.
Per favorire negli alunni il possesso di una serie di conoscenze metacognitive riguardanti la lettura è importante focalizzare l’attenzione sui seguenti aspetti:

a) gli scopi del leggere.

Infatti, l’individuazione da parte dell’alunno dello scopo principale della lettura (la comprensione) e degli scopi che il lettore si pone nell’approccio al testo scritto (leggere per svago, per motivi di studio, per ricavare informazioni) rappresenta il punto di partenza per approdare ad una lettura significativa.

b) le strategie di lettura da porre in atto al fine di raggiungere una buona comprensione del testo.

La consapevolezza dell’esistenza di molteplici strategie di lettura consente all’alunno di adeguare il suo modo di leggere alle finalità che si propone di raggiungere. Tra le principali strategie di lettura si possono prendere in considerazione le seguenti:
- la lettura analitica finalizzata ad una comprensione puntuale, precisa e approfondita del testo letto;
- la scorsa rapida, utile per riuscire a cogliere le informazioni essenziali ;
- la rilettura;
- la lettura selettiva mirata a cogliere un numero limitato di informazioni.

Gli alunni sono quindi invitati ad adottare la strategia di lettura consona alla tipologia di testo in oggetto, soffermandosi, se necessario, sulla terminologia.
L’attenzione, poi, è posta sulle parole-chiave maggiormente significative.
La successiva post lettura prevede la costruzione di schemi e mappe, la memorizzazione di termini concetto, la personale rielaborazione dell’argomento.

• eseguire una ricerca

L’esecuzione di una ricerca scolastica richiede all’alunno le stesse abilità che occorrono per studiare in modo proficuo: raccogliere da più fonti, in modo produttivo e cosciente, materiale informativo da rielaborare ed assimilare successivamente.
L’attività di ricerca, su generiche fonti informative, Internet inclusa,è realizzata in sei tappe:
• identificare il problema e i bisogni d’informazione
• identificare le risorse possibili e scegliere le migliori
• localizzare le fonti prescelte e trovare l’informazione
• estrarre l’informazione pertinente
• organizzare e presentare l’informazione selezionata
• valutare il processo (efficienza) e il prodotto (efficacia).

Argomento del “laboratorio” di ricerca è Abitazioni umane nel tempo e nello spazio.

Mezzi e strumenti

• Materiale di facile consumo (scatole, carta, cartoncino, colori a tempera , gesso e formine di plastica).
• Generiche fonti informative, Internet inclusa.
• Mix Sussidiario delle discipline per il secondo biennio di Ivan Sciapeconi e Maria Paola Zanichelli diretto da Luigini Quaresima.


Metodologia

Pratica operativa e laboratoriale.
Utilizzo di fonti testuali e iconografiche da visionare, confrontare e riprodurre in modo creativo.
Clima non direttivo
Lavoro individuale e/o a coppie
Utilizzo di mediatori didattici diversi e di più linguaggi

Controllo degli apprendimenti

Accertamento periodico delle competenze maturate (sociali e cognitive) nelle varie fasi di lavoro e del prodotto finale per mezzo di:
• questionari di verifica della comprensione
• spiegazioni orali
• produzione di sequenze narrative
• produzione di mappe di sintesi

Documentazione del percorso

Il percorso effettuato sarà documentato in una duplice modalità:
• in versione cartacea, nell’aula, attraverso materiali particolarmente significativi prodotti dagli alunni:elaborati grafico-pittorici,elaborati testuali,mappe su argomenti trattati,striscia del tempo,cartelloni murali
• in versione digitale su questo blog.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Salve, sono Ivan Sciapeconi. Autore di MIX, sussidiario delle discipline per la Raffaello. Complimenti per il blog e per il bel progetto.
Per gli insegnanti che hanno adottato il sussidiario ci sono materiali utili (e gratuiti) nel mio sito:
www.ivansciapeconi.com
Buon lavoro.