sabato 6 dicembre 2008

Il Neolitico

Nel Neolitico con la nascita dell' agricoltura e dell'allevamento, l'uomo diventò sedentario. Raggruppati in comunità non molto numerose gli uomini del tempo potevano vivere stabilmente in uno stesso luogo. Cominciò la divisione del lavoro e cominciarono le prime differenze sociali.
Nacquero i primi villaggi soprattutto nelle vallate dei grandi fiumi(India, vicino Oriente e Africa settentrionale). Avere sempre l'acqua disponibile, assicurava un abbondante raccolto .
In Italia i primi insediamenti stabili avvennero molti millenni più tardi.
Le palafitte sorsero nell'età Neolitica (6.000-4.000 a.C) e si svilupparono fino all'Età del Bronzo e del Ferro (2.500-1.000 a.C).
Queste erano fatte da una serie di tronchi appuntiti, conficcati nel fondo di un fiume o di un lago, vicino alla riva, sui quali venivano inchiodate assi di legno in modo da formare una piettaforma.
Su questa, poi,venivano costruite le capanne,fatte di legno, paglia e argilla. In un primo tempo esse furono di forma circolare e, in seguito, rettangolare ed avevano due uscite: una per raggiungere la terraferma attraverso una passerella di legno, l’altra che si affacciava direttamente sull’acqua e serviva per pescare e per gettare i rifiuti. Gli uomini costruirono le palafitte non solo per difendersi meglio dagli attacchi di animali feroci o di nemici, ma anche per essere protetti dall’umidità del terreno e da eventuali straripamenti.
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Catia e Fortuna